PyeongChang: la giornata indimenticabile di Dominik Windisch

Delusione nello slittino per uno sfortunato Dominik Fischnaller che manca il podio per soli 2, clamorosi, centesimi

Windisch

La gioia enorme dell’Italia per il bronzo di Dominik Windisch.

In una gara pazzesca nello sprint maschile di Biathlon, vediamo innanzitutto la caduta degli dei di questa disciplina, ossia Johannes Bø e Martin Fourcade letteralmente IRRICONOSCIBILI al poligono che sbagliano l’impossibile e spianano la strada agli outsider.

Gara praticamente PERFETTA di Windisch che al poligono sbaglia SOLO l’ultimo bersaglio (E chissà se lo avesse centrato cosa sarebbe successo… Ma la storia di certo non si fa con i se e con i ma) ma che, con grande forza e tenacia, compie un’ultima parte incredibile sugli sci e porta a casa un podio incredibile battendo al fotofinish Eberhofer. Gara che va al tedesco Peiffer che vince l’oro davanti al ceco Michal Krcmar che agguanta l’argento.

Nelle altre gare della giornata, menzione d’obbligo per Sven Kramer entra ancor di più nella leggenda dello Speed Skating conquistando la quarta medaglia olimpica della sua carriera ai Giochi Invernali la terza di fila sui 5000m ritoccando il record olimpico. Argento al canadese Bleomen e bronzo alla Norvegia con Petersen. Tumulero per l’Italia chiude ottavo. L’olandese letteralmente un GIGANTE

.Nello Sci Di Fondo, categoria skiathlon, maschile (15km TC +15km TL) tripletta norvegese con la vittoria a sorpresa di Krueger davanti a Sundby ed Holund. Cologna non riesce a tenere il ritmo mentre si classificano attardati sia gli azzurri che il fenomeno di Coppa del Mondo Klaæbo.

Slittino che sa di beffa per l’Italia con Dominik Fischnaller che ottiene il record della pista ma che resta fuori dal podio per 2 soli centesimi. Beffa per lui ma non solo a contorno di una gara dai risvolti sportivamente drattamtici per un’altra eccellenza, ossia l’attesissimo Felix Loch che clamorosamente spreca tutto nel finale assieme alla possibilità della terza medaglia olimpica di fila. Titolo all’austriaco Gleirscher, argento allo statunitense Mazdzer (Primo Usa nella storia di questo sport), e bronzo al tedesco Ludwig.

Il discorso medaglie termina con l’ultimo titolo della giornata che viene assegnato nel Freestyle femminile dove la medaglia d’oro  va alla francese Perrine Laffont che con il suo acuto regala ai transalpini il titolo a cinque cerchi; alla canadese Dofour-Lapointe l’argento sconfitta di soli nove centesimi, ed infine Yulia Galysheva che a sorpresa dà al Kazakistan una medaglia inattesa.

Nel resto delle gare nel Curling spareggio che va a favore della Norvegia che batte la Cina 9-7 e va a completare il quadro delle semifinali in quel del doppio misto che in codesto modo saranno composte: Norvegia – Canada (Stanotte all’una circa) e Svizzera – Oar (Domani alle 12).

Infine continuano i match nei gironi femminili di Hockey con gli USA che battono 3-1 la Finlandia, e Canada che travolge le russe per 5 goal a 0.

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