Il pomeriggio di PyeongChang è nel segno bielorusso ed olandese

Ancora monologo orange in quel della velocità

Visser
Altre due finali si sono susseguito nel primo pomeriggio italiano a PyeongChang, rispettivamente nel Freestyle e nel Speed Skating:

per quanto concerne la prima disciplina Hanna Huskova è la nuova Campionessa olimpica di Aerials femminile. In una finale avvincente costellata anche da errori praticamente da quasi tutte le partecipante, la bielorussa ha fatto sua la gara regalando alla sua nazione la prima medaglia a PyeongChang, tra l’altro, di valore assoluto. Alle sue spalle medaglia d’argento per la campionessa cinese Xin Zhang che a 32 primavere coglie un’altra importante affermazione a suggellare ancor di più una grandissima carriera, mentre il bronzo va all’altra atleta della Cina Fanyu Kong al primo appuntamento con un piazzamento di grande rilevanza:

nell’ambito della seconda, è andata in onda l’importantissima finale dei 5000m femminili che ha visto l’affermazione netta dell’olandese Esmee Visser che ha fermato il cronometro in 6’50″23. Per gli orange si tratta della sesta medaglia dal metallo più prezioso in questi XXIII Giochi Olimpici di PyeongChang colta ancora una volta nel pattinaggio di velocità. Medaglia d’argento per la campionessa uscente Martina Sabliková che ha accusato un distacco di 1”62, mentre il bronzo va all’ultimo respiro Natalia Voronina, staccata di ben 3″75, che ha tolto l’ultimo gradino del podio all’altra olandese Annouk van der Weijden per soli 19 centesimi.

E’ stata anche una giornata di qualificazione e di altre gare in Corea:

Nello Skeleton si sono svolte le prime due discese femminili che han visto condurre in testa alla classifica, in attesa delle altre due discese finali di domani, la detentrice della Coppa del Mondo, la tedesca Jacqueline Loelling, che ha confermato i pronostici ma che dovrà domani guardarsi le spalle da una classifica con distacchi risicatissimi con l’austriaca Flock su tutte a soli 2 centesimi di ritardo.

Nell’Hockey maschile pomeriggio che ha visto protagoniste le squadre del gruppo C, con la Finlandia che travolge per 5-1 la Norvegia, e una Svezia che batte la Germania con un risicassimo 1-0. Adesso in classifica viaggiano a 6 punti le due squadra scandinave con quelle sconfitte odiernamente isolate a 0.

Infine, è stata una giornata notevolmente importante per segnare la griglia di partenza nella finale di Salto con gli Sci maschile che domani assegnerà il titolo sul Large Hill con un HS fissato a 140 metri; qualifica che è andata al norvegese Robert Johansson che chiude davanti al connazionale Forfang, e a R. Kobayashi. Il vincitore del NH Wellinger termina quarto e poi via via tutti gli altri con Hayboeck, Tande, e Stoch pronti a dare battaglia e spettacolo in una delle gare più attese dell’anno sportivo corrente. Cecon unico tra gli italiani a non qualificarsi.

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