L’azzurro sempre più dominante nel gelo di Åre

Nel Super-G protagonisti Goggia ed Innerhofer per un pronto riscatto azzurro tra conferme e certezze

Goggia

Non ce ne sta davvero per nessuno.

Oggi grande giornata sulle nevi scandinave tra Åre ed Oslo nelle gare di Sci Alpino e di Biathlon dove, l’Italia ha svolto un ruolo importantissimo e notevole nel primo.

Partiamo naturalmente dalle donne dove la fuoriclasse bergamasca Sofia Goggia sfodera una gara sontuosa e conquista il Super-G di Are precedendo Viktoria Rebensburg e Lindsey Vonn andando ad aggiungere un’altra perla ad una strepitosa stagione portando a casa un altro podio dopo quello di ieri in discesa condito dalla coppa di specialità. Per la nostra campionessa si tratta della quinta vittoria in carriera in Coppa del Mondo. Tina Weirather con il settimo posto porta comunque a casa la sfera di cristallo di Super-G visto che la Gut uscendo di gara non ha potuto insidiare una classifica di per sé già decisa in precedenza.

E’ ancora presto, forse, per parlare di passaggio di consegne, ma la certezza è che la nostra nazionale ha per le mani qualcosa di veramente grandioso con la sensazione che il futuro sia davvero adesso. Meravigliosa Sofia.

Tra gli uomini arriva invece una grandissima soddisfazione più che meritata dopo un anno travagliato e un periodo buio per i nostri colori: da segnalare quindi il riscatto di Christof Innerhofer che ha messo a segno oggi un altro grande podio azzurro!!! Nel Super-G maschile ad Åre si impone un ancora grande Vincent Kriechmayr che fa un back-to-back notevole dopo la vittoria di ieri in discesa libera in condominio con Mattias Mayer davanti al nostro azzurro; Chris  si riscatta dopo una serie di gare acerbe prendendosi una seconda posizione notevole che deve essere un punto di partenza per la stagione che verrà. Lo avevamo visto un pò abbacchiato nell’intervista post PyeongChang dopo la delusione cocente in quel delle Olimpiadi: questo di oggi è la dimostrazione che il nostro campione ha ancora molto da dare con tutta la forza e la volontà che mette assieme alla sua infinita classe. Concludono terzi a pari merito Aksel Lund Svindal e Thomas Dressen. Chiude invece sesto Kjetil Jansrud che già aveva conquistato la coppa di specialità.

Nel Biathlon in quel di Oslo sono andate in scena le gare sprint sia al femminile che al maschile; in quel delle donne acuto di Anastasiya Kuzminá: la slovacca fa sua la gara trovando già il ritmo pieno dopo un primo poligono zoppicante e trovandosi a pieno agio sugli sci e in particolare al secondo tiro. Classifica che per lei si fa migliore considerando che Makarainen oggi ha svolto una gara opaca chiudendo soltanto quarantesima. Completano il podio Domracheva e Dzhima rispettivamente seconda e terza. Tanto rammarico per i nostri colori con Wierer che poteva arpionare un podio ma che nell’ultimo poligono dice addio a tali speranze con 3 errori consecutivi e alla fine chiude trentanovesima. Meglio ha fatto Vittozzi che ha chiuso decima. Attardate il resto delle altre italiane;

tra gli uomini invece la vittoria è andata a sorpresa al classe 1986 Henrik L’Abee-Lund, norvegese, che realizza una gara a dir poco sontuosa andando a precedere Johannes Boe e Martin Fourcade, ancora una volta sul podio entrambi, realizzando un’impresa incredibile per un atleta non più giovanissimo che prende a 32 anni la prima vittoria in un format complicatissimo come quello di Oslo. Un grande plauso a Lukas Hofer che compie una giornata incredibile macchiata da un solo errore il quale, probabilmente, gli ha fatto costare sfortunatamente la vittoria, e chiude in quinta posizione.

Nel tardo pomeriggio si concluderà questa fantastica giornata sugli sci con la gara dal trampolino grande a Trondheim nel salto con gli sci maschile dove, Kamil Stoch, parte con tutti i favori del pronostico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *