Il mese meraviglioso del ragazzo siciliano raccontato sul viale delle emozioni

Nel mondo dello sport spesso avviene il verificarsi di situazioni ed eventi i quali, una volta posti in essere, spalancano due grandi portoni rigidi a chi li sta osservando per permettere ai medesimi, una volta varcata la loro soglia, di precipitare giù all’intero del regno della magia.
Quando di punto in bianco un nome nuovo “sconvolge” l’ordinario sportivo vi è sempre una notizia in prima pagina, soltanto che se lo fai una volta sei bravo, alla seconda sei notevole, alla terza invece no, cominci a diventare speciale.
Speciale come I sacrifici che si fanno per raggiungere livelli che sono dei punti di riferimento per iniziare magari la propria attività, speciale come le sofferenze che spesso ti capitano e fai appello alla tua forza più profonda da grande persona quale sei, speciale come questi giorni che stanno regalando all’Italia sportiva e non una luce non indifferente.
Marco Cecchinato è il volto di uno sport bello da vedere e talmente tenace da far vibrare le corde dell’anima di qualsiasi sportivo che lo stia osservando: sta dando tutto, sta migliorando partita dopo partita, sta crescendo e ci sta mettendo ogni volta un pezzettino del suo carattere andando ad accrescere sempre di più la propria forza. Come scalare una grande montagna e poi, passo dopo passo, accorgersi che dentro andando avanti si ha sempre quel qualcosa in più che ti fa porta sempre più in alto verso la luce.
Ciò che stiamo vedendo in questi giorni non deve sorprendere: perché se credi in quel che fai e oltre al tuo talento ci metti tutto il tuo entusiasmo e la voglia, stai pure certo che arriverà il momento in cui raccoglierai tutto ciò che hai seminato e, nello specifico, Marco è uno che ci ha sempre creduto e che ha combattuto torneo per torneo per emergere nel circuito che conta. E’ la storia di un ragazzo perbene, di un ragazzo eccellente, educato, e tenace.
Ma soprattutto è la storia di un ragazzo venuto da lontano, un cacciatore silenzioso ma con un fuoco dentro tipico di chi viene dalla Sicilia terra ricca di sole e di valori, che ti insegna il duro lavoro e a crederci ogni giorno di più, ogni istante di più per inseguire, con tutta la forza che hai in corpo i tuoi sogni.
Il Dalai Lama disse una volta: “La forza interiore è la protezione più potente che hai. Non aver paura di assumerti la responsabilità della tua felicità.”: la felicità e la responsabilità spesso sono due fattori che vanno braccetto perché è vero sì, che più in alto si va più aumenta la pressione, ma se sei in grado di reggerla allora qualsiasi risultato verrà fuori, andrà condito con il sapore del sorriso e della gioia.
Non è un sogno, è una grande realtà. Ma continua a viverla alla stessa stregua della quarta parola di questo capoverso, come un grande sogno da cui tutti noi con te no, non vogliamo svegliarci. Perché è già storia.
Avanti tutta Marco.
https://www.youtube.com/watch?v=I7jxPviyoRQ
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)