L’ex campionessa olimpionica e mondiale perde la vita su un incidente in moto d’acqua

Una normale domenica d’estate viene toccata da una tragedia immane che colpisce lo sport invernale e nello specifico il fondo: a soli 38 anni muore Vibeke Skofterund.
Il corpo della campionessa è stato rinvenuto privo di vita su una spiaggia dell’isola di Tromøya, situata nella zona settentrionale della Norvegia. Dalle prime indiscrezioni emerse dagli inquirenti sembra che la causa del decesso sia dovuta a seguito di un incidente scaturito dall’utilizzo di una moto d’acqua.
Tecnica disarmante, atleta praticamente dedita a una cura minuziosa dei dettagli, la Skofterund è stata una delle atlete più forti degli ultimi 15 anni soprattutto nei team race: la sua forza e il suo talento l’avevano portata a raggiungere i traguardi più prestigiosi che esistano, come l’oro ai Giochi Olimpici di Vancouver nel 2010, e il doppio iride mondiale in quel di Oberstdorf nel 2005 e in quel di Oslo nel 2011.
Atleta bellissima, solare, e sempre disponibile con tutti, la Skofterund lascia un vuoto davvero difficile da colmare nel mondo dello sci di fondo tra colleghi e addetti ai lavori, un fulmine a ciel sereno che nessuno si aspettava per una splendida persona come l’atleta norvegese.
Discesa Libera si unisce al dolore della famiglia e degli amici tutti riservando loro le più sentite condoglianze e la vicinanza più profonda per la perdita di Vibeke.
https://www.youtube.com/watch?v=fmRIaej1NmU&frags=pl%2Cwn
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)