Combinata Nordica: ancora buonissimi segnali da Raffaele Buzzi

La vittoria va all’austriaco Seidl, ma l’Italia dimostra ancora una volta di esserci in vista della nuova stagione

Nella scorsa settimana ci siamo occupati interamente di quello che è stato il contesto dello sci alpino in vista della nuova stagione che vedrà il suo start, come oramai sappiamo, a fine ottobre col gigante di Sölden: tuttavia, iniziamo questa invece parlando di combinata nordica dove, nella giornata di ieri, abbiamo avuto degli ottimi segnali da parte dell’Italia in ottica presente e futura.

Italia che con Raffaele Buzzi ha fatto vedere delle buonissime cose che lasciano ben sperare in prospettiva: vero, l’esordio generale di Kuusamo in Finlandia per la Coppa del Mondo è ancora ben lontano considerando che stiamo parlando del via previsto il 24 novembre, ma i segnali sono già abbastanza positivi visti i risultati ottenuti sin qui.

Nella gara di ieri, valida per l’ultima gara realizzata a Planica per il Gran Prix, fa doppietta l’austriaco Mario Seidl che pone in essere un back-to-back (Utilizzando un termine prevalentemente cestistico soprattutto made in U.S.A.) totalizzando due vittorie in due gare chiudendo davanti a Bjørnstad per la Norvegia e a Shimuzu per il Giappone; in classifica generale di questo GP lo stesso Seidl vince la competizione guadagnandosi il primo posto assoluto mettendosi alle spalle Herola in piazza d’onore per i finnici, e l’austriaco Fritz che chiude il podio finale in terza posizione.

Ma al netto di tutto questo recap generale, come detto, c’è una bella soddisfazione per i colori azzurri: l’italia con Raffaele Buzzi mantiene il pettorale del Best Skier Trophy, ossia la classifica facente riferimento al miglior punteggio nella frazione sugli skiroll dove, il classe 1995 nativo di Tolmezzo in provincia di Udine, si è dimostrato abbastanza già in forma; la gara la concluderà in diciassettesima piazza.

Buzzi è un grandissimo talento, ancora molto giovane, che con gli anni ha saputo migliorare anno dopo anno e sta continuando a gettare le basi per cercare di arpionare i migliori risultati giocandosela con atleti estremamente importanti: certo, c’è ancora molto da fare, ma la serietà e la meticolosità nell’ambito del suo lavoro nostro combinatista è nota e siamo certi che i risultati non potranno che migliorare in progressione.

Nell’ambito della gara, buona prestazione di Kostner, mentre chiudono invece fuori dai primi trenta posti Lukas Runggaldier e Parolari rispettivamente 31mo e 39mo. Pittin in senso generale è il migliore degli azzurri che chiude alla casella numero 21.

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