
Inizia anche per lo sci alpino il primo dell’anno la ripresa delle gare al pari di fondo e salto; in quel di Oslo, nel City Event che metteva in programma lo svolgimento della gara in slalom parallelo, le vittoria sono andate a Petra Vlhova nell’ambito femminile e a Marco Schwarz nell’ambito maschile.
La slovacca ha battuto in finale la rivale Mikaela Shiffrin candidandosi oramai definitivamente come la più agguerrita antagonista della fuoriclasse statunitense andandosi a prendere la vittoria proprio contro l’attuale detentrice della Coppa del Mondo generale battendola in finale nettamente nei 2 run di corsa. Per la slovacca si tratta della sesta vittoria in carriera in Coppa del Mondo, la sesta stagionale, e la prima volta in questo format di gara; per la Shiffrin comunque piazzamento in seconda posizione davanti a Wendy Holdener che, nella finale per il 3/4 posto batte la svedese Swenn-Larsson arpionando il secondo terzo posto di fila dopo lo slalom di Semmering di giorno 29.
Tra gli uomini, come detto, prima vittoria in Coppa del Mondo per Marco Schwarz che dà continuità al suo stato di forma attuale replicando un’ottima prestazione che fa seguito all’ottimo secondo ottenuto lo scorso 22 dicembre nello slalom di Madonna di Campiglio; l’austriaco ha battuto in finale un ottimo Dave Ryding per la Gran Bretagna che deve rimandare ancora l’appuntamento con la vittoria ma che dimostra un ottimo feeling con il parallelo; terzo posto per l’elvetico Ramon Zenhausern, lo scorso anno qui vincitore, che sconfigge il campione olimpico di slalom speciale André Myhrer nella finalina per la composizione definitiva del podio.
Eliminati nel corso delle sfide precedenti i favoriti della vigilia Kristoffersen ed Hirscher. L’appuntamento con lo sci alpino adesso è previsto per giorno 3 alle ore 13 per la prima manche di slalom femminile in quel di Zagabria (La seconda sarà in onda alle 16).
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)