Tra i tanti atleti che lo scorso anno non soltanto in ottica italiana ma naturalmente mondiale han fatto una enorme differenza, Dominik Paris tra gli uomini recita senza alcun tipo di ombra di dubbio una parte da leone.
Lo scorso anno il buon “Domme”, era alla ricerca della definitiva Consacrazione e del salto di qualità che lo avrebbe relegato tra gli atleti più forti nel panorama mondiale dello sci alpino in merito alla velocità: la risposta è stata sonante ed è andata al di là addirittura delle più rosee aspettative.
Ha iniziato vincendo per la terza volta la discesa libera di Bormio, e il giorno dopo ha vinto anche il supergigante, divenendo l’unico atleta ad aver vinto sulla sulla leggendaria Stelvio in entrambe le discipline veloci nella stessa stagione; a gennaio ha portato a casa per la terza volta la discesa libera di Kitzbühel, ma l’acuto più importante é risuonato ai Campionati del Mondo di Are dove l’altoatesino ha vinto la medaglia d’oro nel super-g. Con la vittoria del 3 marzo successivo, in supergigante in terra norvegese a Liellehammer ha superato una leggenda come Ghediba per numero di vittorie in Coppa del Mondo, diventando così il terzo sciatore italiano per numero di vittorie, vincendo poi, a fine stagione la sfera di cristallo in super-g chiudendo secondo dietro Feuz nella classifica per la discesa libera.
Una stagione incredibile a testimonianza del valore assoluto di questo atleta che ha saputo alzare molto più in alto di d ove si trovasse la propria asticella riuscendo a superarla per poi non porsi alcun tipo di limite per quanto concerne il suo futuro.
Giá, il futuro. Un futuro che sicuramente lo vedrà protagonista ancora una volta in una stagione nettamente più tranquilla sotto il profilo delle competizioni essendoci soltanto la Coppa del Mondo, dove potrà andare all’assalto non soltanto di nuovi record ma anche ulteriori soddisfazioni in sede finale in quanto la sua capacità di leggere legare connessa ad una straordinaria voglia di vincere e di migliorarsi, roba che lui conosce molto bene da vicino e che ha nelle corde.
Manca ancora molto all’inizio della competizione essendo una stagione ancora abbondantemente torrida, ma Paris sta già lavorando affinché il domani sia ancora più lucente del presente che lo vede già 3 più forte sciatore attualmente del mondo.
Nella stagione che verrà tra le certezze assolute Dominik reciterà una parte da leone con le nevi più prestigiose di tutto il mondo che, di sicuro, non vedranno l’ora di essere cavalcate dalla potenza e dall’eleganza di questo incredibile fuoriclasse in quanto, il meglio, deve ancora venire per scorgere nuovi trionfi e griffare con il proprio nome, nuove pagine di storia attraverso un uomo che la paura non sa dove sia di residenza.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)