
Quando si parla di slalom, è spesso e volentieri Mikaela Shiffrin a rispondere.
Una prova assolutamente superlativa da parte della 24enne di Vail in Colorado, che si riscatta dal terzo posto di ieri dietro il duo azzurro Bassino – Brignone, detta legge in data odierna e porta a scuola le avversarie ribadendo, ancora una volta, che è lei la sciatrice più forte attualmente sulla faccia della terra andando a prendere Annemarie Moser-Pröll con 62 vittorie in Coppa del Mondo e con 42 in specialità slalom
Una Shiffrin che ha impresso il suo ritmo anche nella seconda manche prendendo il comando delle operazioni sin da subito e che demolisce letteralmente le avversarie a partire da Petra Vlhová che chiude al secondo posto a 2.29 di distacco, una cosa assolutamente impressionante in una neve non facile da domare e con un vento trasversale che ha creato non pochi problemi a partire da Federica Brignone caduta; chiude terza una super Swenn-Larsson che rimonta ben sei posizioni.
Le azzurre qualificate alla seconda parte di gara sono state Irene Curtoni che chiude al decimo posto e la Brignone che, come detto, non ha completato la gara.
La prima manche era andata divinamente con una Shiffrin assolutamente sul pezzo e certa a ogni passo sin dallo start del cancelletto di partenza, passando per il muro interpretato come al solito in maniera impeccabile, e concludendo con una parte finale raggiungendo in 51.98 con una velocità stratosferica utile per rifilare ben 1.13 a Vlhová che chiudeva seconda e con Holdener terza addirittura a 1.74 di distacco.
Il prossimo appuntamento con lo sci alpino femminile è previsto per il sei dicembre alle 20:30 con la prima prova sul veloce a tinte rosa con la discesa libera di Lake Louise..
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)