
In questi giorni abbiamo raccontato di un weekend di gare alpine assolutamente spettacolare con le competizioni che han raggiunto la volta americana tra Killington e Lake Louise in attesa di Beaver Creek, ma tra la gioia di commentare tutto questo, purtroppo, c’è anche una nota negativa che ci provoca una forte rabbia: Ragnhild Mowinckel, una delle atlete di punta della nazionale norvegese, sarà costretta a saltare anche questa stagione.
La splendida velocista classe 1993 nativa di Molde, durante un allenamento a Bjorli nella sua Norvegia, mentre stava cercando di ritrovare la sua condizione ottimale sugli sci, si è procurato nuovamente un gravissimo infortunio ancora una volta su quel ginocchio destro operato dopo la rottura del legamento crociato anteriore a Soldeu in prova di discesa libera nella scorsa stagione: anche questa volta quel legamento si è lesionato e l’atleta battente bandiera crociata rossoblù sarà costretta ad operarsi.
Una botta bruttissima per un’atleta straordinaria, gentile e disponibile sempre con tutti, che non si è mai risparmiata né dentro né fuori la pista per cercare di ottenere sempre il massimo dalle sue prestazioni e che non si era buttata giù dopo quell’incidente della scorsa stagione che si era aggiunto a tanti altri patiti in passato prova che, la fortuna sarà cieca ma la sfortuna ci vede benissimo, aggiungiamo spesso e volentieri con le atlete di infinito talento.
Ragnhild sino ad ora ha conquistato nella sua carriera una vittoria nel circuito intercontinentale, nello slalom gigante di Ofterschwang nel 2018, per un totale di sei podi complessivi cui vanno immediatamente aggiunte le soddisfazioni ottemperate agli ultimi Giochi Olimpici di Pyeongchang, in Corea del Sud, dove ha portato in patria una medaglia d’argento in slalom gigante e in discesa libera, preceduta dalla nostra Sofia Goggia in una giornata indimenticabile per lo sport italiano, e poi una medaglia di bronzo nella combinata combinata alpina negli ultimi Campionati del Mondo di Are nella scorsa stagione proprio poco prima di infortunarsi in Andorra.
Queste le sue parole sui social network: “Speravo che questo fosse l’annuncio del mio ritorno in gara… purtroppo è l’opposto. La scorsa settimana ho rotto ancora il mio legamento crociato anteriore mentre mi allenavo a Bjorli. Non c’è stato niente di drammatico, nessuna caduta, nessun dolore… Non ho idea di come sia potuto succedere. Sono devastata… Mi spiace dover perdere la stagione ma tornerò“.
Certi di poter ritrovare un’atleta forte e con il sorriso sempre presente sulle labbra nonché una campionessa straordinaria, Discesa Libera Blog fa i migliori ed infiniti auguri di buona guarigione a Ragnhild e un grande in bocca al lupo per tutto misto ad un grande abbraccio.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)