
Secondo successo in carriera nel prestigioso slalom speciale nostrano sulle 3-Tre di Madonna di Campiglio per Daniel Yule che si dimostra ancora una volta atleta di livello, e sciatore assolutamente compatibile con una delle piste più prestigiose del mondo.
Yule interpreta al meglio sia la prima che la seconda manche e porta a casa la seconda vittoria in carriera, entrambe su questa pista, l’ultima a distanza di più di quattro anni dall’ultima volta, e si prende una soddisfazione grandissima che gli servirà da grande iniezione di fiducia per le gare che verranno.
Yule interpreta al meglio il muro e risponde ad un grandissimo Kristoffersen che, staccato di quindici centesimi, chiude secondo riprendendosi il pettorale rosso della classifica di specialità, e che era scesa in seconda frazione come una autentica furia determinato a prendersi una rivincita dopo la opaca gara di Zagabria, ma davanti ha trovato un enorme Yule che riporta la bandiera elvetica sul gradino più alto del podio.
Chiude terzo uno strepitoso Clement Noel, a 25 centesimi, vincitore in Croazia e per la terza volta in stagione sul podio rimontando una prima manche abbastanza scialba che lo aveva relegato in casella numero 8; il giovane francese comincia ad abbandonare piano piano le vesti della promessa di turno in quanto, oramai, sta prendendo le sembianze di una certezza davvero importante nel panorama tecnico dello sci alpino; chiudono i primi 5 Foss-Solevaag e Pinturault quest’ultimo al comando da oggi della generale.
Migliore degli italiani Manny Moelgg che chiude al nono posto, 13mo Vinatzer che aveva preso il podio in Croazia, 16mo Maurberger, 25mo Tonetti, 26mo Razzoli, ed infine 27mo posto per Stefano Gross oggi purtroppo in giornata no nella pista di casa.
Prossimi appuntamenti con lo sci alpino sabato alle 10:15 lo slalom maschile ad Adelboden (Seconda manche alle 13:15), e la discesa femminile Zauchensee alle 11:30 con il ritorno della velocità.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)