Sarebbe bello fare un post in merito alla giornata odierna di gare di Coppa del Mondo di sci alpino, ma sinceramente chi scrive non ha molta voglia di commentare quanto è successo in pista (Con i successi di Suter in super-g con un’ottima Brignone quinta e quello di Meillard in PGS a Chamonix) soprattutto quando delle atlete si fanno male ponendo il sipario sulle velleità di competizione.
Il curriculum di Sofia Goggia è pieno di glorie e di allori, ma anche di tanta, tantissima sfortuna considerando tutti gli infortuni che sono capitati nel corso della sua carriera l’ultimo oggi, nel super-g di Garmisch-Partenkirchen, dove a seguito di una caduta rovinosa ha riportato la frattura scomposta del radio del braccio sinistro, notizia diffusa dopo la visita della nostra atleta all’interno della struttura ospedaliera della città bavarese che ha ospitato questo weekend di gare veloci femminili di Coppa del Mondo; l’operazione verrà effettuata già nelle prossime ore per un responso che parla di stagione praticamente finita L’azzurra verrà già operata nelle prossime ore sempre in Germania con sei settimane di stop.
Oltre Sofia si fa male anche Victoria Rebensburg: l’atleta tedesca vincitrice ieri della discesa cade anch’essa malamente e si procura la frattura alla testa della tibia della gamba sinistra con dei tempi di recupero che vanno anch’essa per sei settimane e anche più considerando l’aggiungersi di un problema al legamento collaterale.
Sinceramente non ci sono parole: una giornata a dir poco funesta per gli amanti dello sci alpino che ci lasciano senza parole e che ci privano, per il gran finale, di due delle protagoniste più forti al mondo sia in veloce che in tecnico. Fa parte del gioco si dice, ci si rialza sempre dopo le cadute, però fa veramente male accettare avvenimenti di questo tipo quando tutto stava andando per il meglio.
Conosciamo il valore di Sofia, conosciamo la forza di Sofia, conosciamo la sua tempra e siamo assolutamente certi che ritornerà sempre con la stessa voglia, garra, e passione per ciò che ama più al mondo incantandoci con la sua sciata e inebriandoci con i suoi successi.
Discesa Libera fa un enorme in bocca al lupo a entrambe le ragazze consapevole che la stagione che verrà, sarà nuovamente segnata dai loro risultati e dai sorrisi che spesso e volentieri hanno illuminato le nostre giornate sia a bordo pista che in televisione.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)