
Ad inizio stagione se vi ricordate nel gigante di Sölden avevamo commentato la vittoria di una ragazzina che mandò in onda uno spettacolo sontuoso mettendosi alle spalle anche un mostro sacro come Shiffrin, una ragazzina che già nelle finali a Soldeu della scorsa stagione di Coppa del Mondo di sci alpino aveva incantato il panorama sciistico internazionale attraverso una sciita aggressivissima e fortissima di “Hirscheriana” memoria: she’s back.
Già, perché Alice Robinson dalla meravigliosa terra neozelandese ha fatto il bis oggi nel gigante di Kranjska Gora con una seconda manche assolutamente spaventosa per distacchi e meravigliosa per carisma, determinazione, e classe: senza alcun tipo di timore scende come una forsennata e mette in riga il resto delle colleghe a partire da Petra Vlhová, delusa al traguardo, staccata di 34 centesimi, e poi il duo Hrovat e Holdener staccate di 1.59!!!
Alice Robinson riparte dopo un periodo di riassestamento dall’infortunio post Solden, e lo fa nel migliore dei modi mostrando tutte le sue doti che potrebbero seriamente portarla estremamente in alto nel panorama sportivo mondiale: quando una ragazza, sin dalla sua giovane età, pone in rilievo tutte queste “armi”, allora il concetto di predestinata non è tanto lontano da questa figura la quale, se continuerà a credere in se stessa in questo modo, potrà deliziarci non poco in ambito di prospettiva.
Chiude i primi 5 Marta Bassino che accusa 1.60 dalla vetta e che, per un centesimo, manca la tripletta del gradino più basso del podio assieme alla padrona di casa e all’elvetica; occasione purtroppo non colta oggi da Federica Brignone, oggi non perfettissima, che chiude questo slalom gigante all’ottavo posto a 2.04 di distacco dal fenomeno kiwi, per un’Italia che manda a punti anche Laura Pirovano 20ma e Bertani 24ma.
Appuntamento a domani con lo sci alpino con le ragazze, ovviamente sempre a Kranjska Gora, con lo slalom speciale a partire dalle 10:15 per la prima manche, e alle 13:30 per la seconda.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)