Ad Adelboden il gigante maschile è griffato da un enorme Alexis Pinturault

This file is licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license – Author: Jmex

Alexis Pinturault oggi fa il fenomeno assoluto e in uno dei giganti più difficili che ci siano al mondo, quello di Adelboden in terra elvetica, mostra in Coppa del Mondo tutte le caratteristiche principali del suo immenso repertorio e va a trionfare in terra svizzera al termine di una gara tra le più belle in assoluto che lui ha composto.

Miglior tempo sia in sede di prima che di seconda manche sono i fattori fondamentali che vanno a testimoniare oggi un autentico dominio da parte dell’atleta transalpino che scende con una leggerezza sin dal principio dando la sensazione di una facilità disarmante: ciò che impressiona oggi più di ogni altra cosa della performance di Pinturault, è stata l’assoluta facilità nell’interpretare la parte ripida, un’assolo incredibile, una sinfonia meravigliosa del primo violino dello sci alpino, semplicemente uno dei migliori sciatori del mondo che avrebbe meritato senza ombra di dubbio un palmares addirittura maggiore dell’attuale considerando la grandezza della sua classe.

Pinturault oggi ha sancito distacchi abissali, a partire dal secondo posto acquisito da un altro enorme interprete del momento, Filip Zubcic; lo abbiamo raccontato più volte in questi giorni, assolutamente ON FIRE!!! Il croato va a comporre una seconda manche assolutamente incredibile dando continuità ad un momento per lui magico e chiude a ben 1 secondo e 4 dal francese per un podio che viene completato da Marco Odermatt a 1.11 per quelli che attualmente sono gli interpreti più incredibili della modalità slalom gigante in sede di sci alpino.

Per Alexis si tratta del successo numero 32 in Coppa del Mondo, un’altra perla che va ad aggiungersi ad una collezione pregiatissima per dei numeri che stanno diventando assolutamente importanti. Ah, cosa non da poco, domani si replica. Con quei 3, lo spettacolo è già bello che assicurato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *