Beat Feuz porta il suo nome sulla leggenda della Streif

La discesa libera di Kitzbuhel sulla mitica Streif, altro non è che la gara più iconica nel circuito intercontinentale dello sci alpino: è leggenda, è mito, e chiunque apponga il suo nome nel prestigioso albo d’oro della pista austriaca non fa altro che divenire parte di tutto questo insieme di fattori: oggi, a far la storia in questo 2021, è Beat Feuz che domina la gara.

Feuz mette la mani sulla posta in palio con una prestazione a dir poco straordinaria che gli consente di mettere in fila gli avversari uno dopo l’altro e portarsi a casa non solo il primo successo stagionale ma altresì anche di porre il suo nome sul nome per la prima volta in carriera sulla leggendaria pista austriaca arricchendo la sua bacheca ponendo in quella sala, già prestigiosa di suo in senso di velocità, anche il tassello di Kitzbuhel.

In una gara contrassegnata anche da tanti incidenti speriamo senza conseguenze, l’atleta elvetico precede sul podio Matthias Mayer di sedici centesimi e il nostro Dominik Paris di 56 a testimonianza di un processo di crescita che continua per il nostro fuoriclasse a crescere sempre di più dopo il grave infortunio dello scorso anno.

Per Feuz si tratta della 14ma vittoria in Coppa del Mondo e un acuto odierno che va a ribadire ancora una volta la sua assoluta posizione di fuoriclasse e discesista mettendo già nel mirino i Campionati del Mondo di Cortina d’Ampezzo.

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