Levi is Coming

C’è grande attesa per questo primo slalom al femminile sulla mitica Black Levi dove le incognite sono davvero molteplici. Innanzitutto bisognerà considerare in quali condizioni realmente versi Mikaela Shiffrin: la fuoriclasse statunitense ha vinto la prova di gigante a Soelden come sappiamo, ma ha saltato il parallelo di Lech per problemi alla schiena che non le han permesso di allenarsi anche se in questi giorni sembra sia tornata sulla neve per testare la sua condizione: la campionessa di Vail può non essere magari al 100% ma la sua classe potrà sempre compensare eventuali deficit di condizione.

Fari puntati su Petra Vlhová: abbandonato il suo tecnico, Livio Magoni, il focus principale della detentrice della Coppa del Mondo generale quest’anno è l’appuntamento a cinque cerchi in modo tale da già suggellare nonostante la sua giovane età, una carriera che prenderebbe davvero in lungo e in largo il sapore della storia di questo sport. Anch’essa ha saltato il parallelo austriaco per cercare di prepararsi al meglio alla trasferta finlandese, e si può dire che la pole position se la prende tranquillamente.

Gut-Behrami aveva deciso di partecipare al parallelo per cercare di arpionare più punti possibili approfittando delle defezioni altrui, ma è stata un’occasione incredibilmente sciupata considerata che già nel primo turno delle finali è stata eliminata inesorabilmente. Svizzera che segna anche il rientro di Gisin ed Holdener, che dovranno mettere in considerazione la voglia di riscatto anche della biancorossa austriaca Katharina Liensberger, che è a caccia del primo acuto in una stagione dove la si attende tra le protagoniste assolute considerando la meravigliosa stagione passata.

E le italiane? Tanta gioventù a tinte azzurre per la nostra spedizione che prevede la presenza di 8 atlete: ci sarà Martina Peterlini, Marta Rossetti e Lara Della Mea che ritornano in gara dai loro rispettivi infortuni, Marta Bassino che sappiamo essere prevalentemente una gigantista ma avrà l’opportunità di acquisire un bagaglio ancor di più di esperienza in un segmento di gara dove ancora deve migliorare, e poiSophie Mathiou, Roberta Midali, Anita Gulli e Serena Viviani.

Quindi a quanto si vede, tanta carne al fuoco è a nostra disposizione per le analisi più disparate da porre in essere nel brevissimo periodo; certo, come diceva Battisti, come andrà lo scopriremo solo vivendo, quel che è certo è che dobbiamo intanto segnare sul nostro calendario le date del 20 e del 21 di questo mese, prossimo weekend, perché i colpi di scena e di classe di queste atlete, sono assolutamente già pronti per essere proiettati ancora una volta su una delle piste più prestigiose del pianeta quale è la Black Levi.

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