
I dolori e la delusione di Zauchensee non scalfiscono minimamente il fuoco che scorre dentro un vulcano di campionessa che corrisponde al nome di Sofia Goggia che oggi, a Cortina d’Ampezzo, sigilla la vittoria numero 17 in Coppa del Mondo in una discesa libera che è la perfetta espressione del suo modo di interpretare le gare.
Sofia oggi è meravigliosa: compie una manche prendendosi tutti i rischi del caso, domina l’Olimpia delle Tofane, e riemerge alla grande dallo scorso fine settimana che adesso è soltanto un ricordo. Sofia oggi ha fatto un qualcosa di assolutamente straordinaria perché se realizzi una prestazione con un pò di errori e con condizioni atmosferiche non proprio ottimali e fai segnare la luce verde quando tutte le altre avrebbero fatto rosso, beh, ci sta poco da fare perché una gara come questa ci dice che è troppo più forte rispetto a tutto il resto. La più grande è lei e anche questa volta la pista lo ha confermato.
Sofia Goggia vince davanti a Ramona Siebenhofer anticipandola di 26 centesimi e Ester Ledecka di 20, per il resto il vuoto e un grande tricolore che sventola alto nella splendida cornice di Cortina dove l’affresco più bello è quello posto in essere per l’ennesima volta dalla fuoriclasse bergamasca. Domani Super-g, per continuare a sognare.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)