In questa due giorni di Garmisch-Partenkirchen nell’ambito alpino, abbiamo avuto modo di ammirare il ritorno della classe incostrata di uno dei talenti più puri nell’ambito della principale delle discipline invernali: Henrik Kristoffersen risorge e manda con un sontuoso back-to-back un segnale al mondo dello sport nel presente e in prospettiva.
Un risultato strabiliante che di fatto ribalta tutti i pronostici e anche i probabili esiti della Coppa del Mondo di specialità tra i paletti stretti la quale, adesso, sembra ampiamente alla portata del fuoriclasse norvegese che per lui si tradurrebbe nella numero tre della sua carriera. La remuntada di Henrik su Lucas Braathen è figlia soprattutto di determinazione, di coraggio, e di forza di volontà soprattutto dopo gli ultimi difficili Giochi Olimpici di Pechino 2022.
La Baviera in questo weekend dove comunque lo sport è passato in sordina viste le tremende e tragiche notizie provenienti dall’est Europa, ha incoronato la caparbietà di questo straordinario atleta che più volte in questo spazio non abbiamo mai mancato, anche nei momenti più difficili, di elogiare dall’alto della sua classe, e lo ha immesso in un rettifilo finale in una posizione che nemmeno lui credeva di poter percorrere, mettendogli la fascia di favorito per una volata finale dove adesso ha preso anche un certo margine di vantaggio.
Con due slalom speciali ancora da disputare, quellodel 9 marzo a Flachau in recupero e la finale, sono 49 i punti di vantaggio sul talentuoso compagno di squadra Luca Braathen e 78 su Linus Strasser autentico outsider di stagione mentre via via sono più staccati gli altri. La sensazione è che il norvegese si sia messo nella posizione ideale per poter attaccare e gestire allo stesso modo, ha dominato quello che doveva dominare mettendo sullo scacchiere una mossa che ha sbaragliato gli avversari con una prova di una magnitudo che probabilmente nessuno si aspettava.
Ma sottovalutare un Campione con la C maiuscola è sempre un grossissimo errore, e siccome Henrik Kristoffersen rientra pienamente in questa categoria essendo un autentico prodigio, ha messo le cose in chiaro mettendo a tacere le facili ironie e urlando al mondo che è lui uno dei più grandi e la voglia di prendersi una bella fetta della torta, è diventato un fattore che va al di là del successo: Henrik, è in missione per vincere.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)