
Lo sci alpino, è uno sport meraviglioso che sa regalare tantissime emozioni e soddisfazioni alle atlete e agli atleti che lo praticano soprattutto a livello agonistico, tuttavia spesso l’altra faccia della medaglia ci racconta di tanti dolori a causa di infortuni che possono minare, anche in fase preparatoria, la stagione di tantissime protagoniste e di tantissimi protagonisti e l’ultimo caso è quello della specialista del tecnico battente bandiera austriaca Katharima Gallhuber.
Qualche giorno fa in quel di Ushuaia dove gran parte delle atlete sono presenti per presentarsi al meglio all’esordio di Sölden in Coppa del Mondo ad ottobre, durante una caduta in sede di allenamento, la 25enne nativa di Scheibbs ha riportato la rottura del crociato e del menisco del ginocchio sinistro, già prontamente operata ad Innsbruck dal dott. Fink che, tra gli altri, sistemò il ginocchio di Federico Chiesa. Ovviamente stagione finita con uno stop di circa 8 mesi.
Tanta sfortuna quindi per la slalomista austriaca che paga ancora purtroppo dazio con infortuni di questo tipo considerando che già nel 2018 le aveva ceduto il ginocchio destro che, anche in quel caso, le aveva costretto a far saltare interamente la stagione.
Un talento purissimo, delle doti da ottima sciatrice soprattutto tra i paletti stretti, che aveva iniziato a mettere in mostra ai XXIII Giochi olimpici invernali di Pyeongchang 2018 dove, alla sua prima presenza a cinque cerchi, ha vinto la medaglia d’argento nella gara a squadre e quella di bronzo nello slalom speciale. Uno splendido biglietto da visita come detto interrotto dalla sfortuna, ma che di certo non minerà le certezze di questa splendida guerriera delle nevi la quale, nonostante ancora la giovane età, ha messo in mostra ancora una volta tutto il suo infinito carattere attraverso una determinazione proiettata a sorpassare questo incidente di percorso in modo tale da riprendere il prima possibile il suo lavoro volto a centrare i suoi obiettivi che insegue sin dagli esordi.
Katharina per il momento si ferma, ma già in questi giorni ha iniziato il suo recupero che, siamo certi, la porterà ad intraprendere un percorso che certamente le farà sia recuperare il tempo perso, sia guadagnare le soddisfazioni che merita: d’altronde, nessuna nube è in grado di oscurare il sole. In bocca al lupo.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)