Lake Louise is coming

Dopo aver analizzato nella giornata di ieri la pista Superstar di Killington dove le ragazze daranno spettacolo nel weekend, dagli U.S.A. ci spostiamo in territorio canadese dove saranno invece impegnati gli uomini che sulla Men’s Olympic Downhill di Lake Louise daranno vita alle prime prove veloci della stagione di Coppa del Mondo di sci alpino.

Lake Louise è, e sempre sarà una delle gare centrali per l’inizio della stagione di Coppa del Mondo, un vero e proprio tempio della velocità dove negli anni sono saliti alla gloria incensati da onori, le più grandi atlete e più grandi atleti di caratura contemporanea; una sfida continua senza esclusioni di colpi a tema rapido che regala sempre delle emozioni pressoché uniche all’interno di una pista costeggiata da splendide aree boschive e che comunque, rispetto a tantissime altre in giro per il mondo, è probabilmente una delle più semplici da affrontare grazie alla sua scorrevolezza e alla semplicità di esecuzione. La località si trova all’interno della provincia dell’Alberta a circa 1540 m all’interno del Parco nazionale Banff vicino l’omonima città e lo splendido lago che la costeggia e che è il punto caratteristico dell’intera zona.

Le gare si svolgono nel massimo circuito intercontinentale a partire dal dicembre del 2001: in merito alla discesa libera abbiamo sempre avuto un vincitore diverso eccezion fatta per il grande Aksel Lund Svindal, l’unico a vincere due volte in questo segmento di gara, nel 2012 e nel 2015. Una discesa che spesso ha ospitato molto volentieri il nostro tricolore sul podio, dove il gradino più alto fu conquistato il 29 novembre del 2008 da Peter Fill la cui vittoria fu bissata il 30 novembre del 2014 da Dominik Paris, con un’Italia che ha presenziato sul podio la prima volta nel 2006 col terzo gradino con lo stesso Fill, e poi nel 2009 con il secondo posto di Heel, nel 2015 ancora secondo Fill, doppia presenza nel 2018 con Innerhofer secondo e Paris terzo, ed infine ancora il nostro “Domme” secondo un anno dopo.

Diverso invece il discorso con il supergigante: anche qui, terreno di caccia di Svindal con ben sei vittorie, mai una vittoria azzurra maschile sul segmento medio-veloce ma soli 3 podi, quelli di Paris con il terzo nel 2014 e il secondo nel 2019, e quello di Fill terzo nel 2015. Lo scorso anno la gara non fu disputata.

Appuntamento quindi con le gare maschili in quel della località canadese quindi sabato con in programma la discesa libera e domenica il super-g rispettivamente alle ore … e … ovviamente italiane per un weekend che, assieme alle prove femminili di Killington, darà assolutamente spettacolo.

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