
In una delle giornate più tristi degli ultimi decenni con il terribile sisma che ha colpito il confine turco-siriano con migliaia di vittime sotto le macerie, arriva un sorriso oggi in quel di Meribel dove si sono ufficialmente aperti i Campionati iridati di sci alpino con la prova femminile della combinata che oggi ha premiato l’Italia con Federica Brignone sul gradino più alto del mondo della specialità.
Sulla “Roc de Fer” Federica scende tranquilla e libera di pensieri e realizza un buonissima manche anche di slalom andandosi a prendere un titolo mondiale stratosferico che ha meritato ampiamente e che le consente di iniziare, davvero, nel migliore dei modi questa rassegna transalpina; al secondo posto medaglia d’argento per Wendy Holdener staccata di 1.66 e Ricarda Haaser al terzo con la medaglia di bronzo accusando un gap di 1.09; incredibile l’inforcata di Mikaela Shiffrin praticamente con l’oro in tasca a due porte dal gradino più alto del podio. L’altra azzurra, Elena Curtoni chiude ottava a 4.05 di ritardo dalla valdosatana. In sede di prima manche, in super-g, la stessa Federica Brignone aveva dato vita ad una splendida prestazione finendo in testa sciando letteralmente alla perfezione andando davanti di 71 centesimi a Ragnild Mowinckel e a Lara Gut-Behrami che avevano chiuso al secondo posto a pari merito, entrambe poi non si sono presentate al cancelletto di partenza nella seconda manche tra i paletti stretti assieme a tante altre atlete (E qui bisognerebbe anche aprire una parentesi per eventuali modifica sia al calendario che, soprattutto, al regolamento). Per Federica si tratta del primo oro mondiale dopo l’argento in slalom conquistato però nel lontano 2011 in quel di Garmisch-Partenkirchen.
Si aprono così, con una gara entusiasmante questi Mondiali con il tricolore sventolante sulla cima più alta del mondo in un format fin troppo spesso bistrattato in ottica Coppa del Mondo; domani a Courchevel si replicherà con la prova maschile con la prima manche di super-g alle ore 11 e la prova di slalom alle 14:30
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)