
Dopo la giornata di ieri colma di attesa e di cancellazione, la Coppa del Mondo di sci alpino femminile oggi vede la luce dopo la rassegna iridata francese e, nella discesa libera di Crans Montana, è spettacolo di Sofia Goggia e Federica Brignone che si prendono le luci del palcoscenico e, sotto scroscianti applausi, arpionano il gradino più alto del podio e la seconda posizione per una doppietta meravigliosa che sancisce l’assoluta supremazia nel circuito veloce dello sci alpino.
Gli ultimi due intermedi da parte della fuoriclasse bergamasca sono paragonabili ad un assolo posto in essere con uno Stradivari, dei passaggi totalmente inarrivabili per tutte e per tutti creati attraverso una grande voglia di prendersi una vittoria con le unghie e con i denti anche in una gara partita con una serie di difficoltà ma conclusa in maniera sublime, al bacio, esattamente come lei stessa ogni volta è in grado di scrivere. Scrivere quindi, il verbo di Sofia che si imprime nella storia azzurra di sci alpino che si traduce in un grande passo per la classifica di specialità e un sonoro monito alle avversarie che ribadisce ancora e ancora la legge della più forte:
Detto di Sofia, altrettanto sublime Federica Brignone, fresca dalla medaglia iridata in combinata e con l’argento in gigante arresasi solo a Shiffrin, dà continuità a uno stato di forma devastante realizzando una gara meravigliosa e arrendendosi solo per pochi cm a Sofia concludendo a 15 centesimi dalla vetta bergamasca. Federica sempre precisa ed elegante ma determinata come sempre, nel nome della sua polivalenza lotta curva dopo curva disegnando storia e portando a casa un altro risultato bellissimo per una carriera già di suo unica. Completa il podio la francese Gauche, anch’essa bravissima staccata di 43 centesimi.
Oggi ci godiamo il presente e celebriamo una grande giornata oggi per lo sci azzurro con la 120ma vittoria al femminile in Coppa del Mondo, la 22ma per Goggia e, con una doppietta che, lassù in cielo, avrà fatto sicuramente sorridere una stella che porteremo per sempre nel cuore.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)