Tegola sulla Coppa del Mondo: va KO Slokar mentre c’è il sospiro di sollievo per Brunner

Lo sci alpino è uno sport tanto sublime quanto alle volte crudele, perché spesso si fanno i conti con un destino beffardo proprio a pochi giorni dal semaforo verde della nuova stagione, una stagione di Coppa del Mondo femminile che non parte benissimo per Stephanie Brunner e Andreja Slokar, rispettivamente portacolori di Austria e Slovenia soprattutto con questa ultima che dovrà stare ai box per parecchi mesi a causa di un serissimo infortunio al ginocchio.

Tre giorni fa Slokar nel corso di un allenamento in Val Senales esce da una porta con una brutta torsione al ginocchio sinistro che gli esami strumentali ottemperati ad Innsbruck hanno sentenziato la rottura del legamento crociato; sospiro di sollievo invece per Brunner che mentre ieri aveva temuto la quarta rottura dello stesso legamento crociato a seguito di una caduta sulla Leo Gurschler, stamani gli esami hanno escluso ogni tipo di gravità di infortunio tanto che la tirolese potrebbe rispondere presente al cancelletto di partenza sabato alle 10 a Sölden.

Infinita sfortuna quindi per Andreja che vede andare in fumo tanti mesi di preparazione e dovrà soltanto mettere in stand-by il suo infinito talento che aveva mostrato in particolare nel finale della scorsa stagione a Méribel il 22 marzo scorso dove aveva centrato la seconda vittoria della carriera in Coppa in slalom speciale dopo aver vinto il parallelo di Lech l’anno prima.

La sfortuna colpisce ancora Stephanie Brunner con il legamento crociato sinistro

Il detto celebre tendente ad affermare che la buona sorte è cieca, ma che la sfortuna ci vede benissimo, è un caso assolutamente riconducibile nell’ultimo anno e più alla figura della bella Stephanie Brunner.

L’atleta austriaca, ritornata sulle nevi durante lo scorso luglio dopo parecchi mesi di inattività a causa di un grave infortunio durante i campionati di casa, deve dire addio probabilmente anche alla stagione che verrà in quanto a Ushuaia in terra Argentina dove gli atleti alpini si stanno allenando in vista della Coppa del Mondo, ha subito un altro gravissimo infortunio dove il responso della risonanza magnetica ha sentenziato nuovamente la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, per la terza volta in carriera menzionando anche quello patito a fine Giochi Olimpici nel 2018.

Una botta pesantissima per la forte 25enne atleta biancorossa nativa di Schwaz, che ci si era preparata al meglio per il rientro agonistico, e che adesso dovrà fermarsi nuovamente per un infortunio che non ci voleva proprio ricominciando da capo una riabilitazione che, fino a qualche giorno fa, era già il passato ed ora è tornato purtroppo il suo presente sportivo.

Stephanie Brunner nel corso della sua carriera é sempre cresciuta in intensità e prestazioni, ed é ancora alla ricerca della prima vittoria all’interno del circuito internazionale; atleta di grande forza e caparbietà e tra i migliori prospetti dal punto di vista dello sci alpino in sede tecnica, la classe 1994 dovrà di effettuare nuovamente la riabilitazione, fermo restando che siamo assolutamente certi che ella, di sicuro, non perderà la voglia per ritornare livelli che le competono essendo atleta di enorme ed indiscusso valore tecnicamente e mentalmente, con una forza d’animo che di sicuro andrà a sopraffare una sfortuna accanita e feroce per l’ennesima volta.