
Il cielo è azzurro sopra Diniz, nella lontana terra iraniana nella gara di slalom.
Nell’ultima gara asiatica valida per la Coppa del Mondo di sci d’erba, l’assolo è di quelli pesanti ed altamente importanti con Lorenzo Gritti ed Edoardo Frau che si sono dati autentica battaglia regalando spettacolo in una gara che ha visto il bergamasco prevalere sul neo Campione del Mondo per solo centesimo.
Per Gritti si tratta del successo numero dodici in carriera che gli vale anche il trionfo nella coppa di specialità per il terzo anno di fila; Martin Bartak, leader della generale, chiude terzo completando il podio, ma adesso la classifica per lui dice 840 punti, con Frau dietro 790 punti, mentre Gritti ancora la terza posizione con 512.
Come detto nell’articolo di qualche giorno fa, a completare e, di fatto, concludere la stagione dello sci d’erba ci sono da disputare soltanto le finali di Schilpario in programma dal 12 al 15 settembre, che assegneranno la sfera di cristallo generale in ambito maschile.
Ambito femminile invece che ha già dato il suo verdetto anche grazie, ancora una volta, al trionfo per la strepitosa Jacqueline Gerlach sul gradino più alto del podio anche in slalom davanti stavolta a Fricová e Vesela, che porta così a casa matematicamente la Coppa del Mondo raggiungendo i 1060 punti, con al secondo posto a pari merito ci sono Manzoni e Vesela con 620, una Antonella Manzoni autrice ancora una volta di un’ottima prova concludendo quarta sfiorando il podio.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)