Clamoroso: niente Olimpiadi via satellite sulla piattaforma Sky

Incredibile notizia a poche ore dallo start

Tv

Un fulmine a ciel sereno sconvolge i palinsesti e la visione di milioni di appassionati italiani degli sport invernali possedenti l’abbonamento Sky con il pacchetto “Sport” i quali, non aspettavano altro che godersi l’evento sportivo più importante al mondo, ossia le Olimpiadi.

A quanto pare, sarebbe saltato l’accordo tra Discovery e la stessa Sky per la messa in onda dei XXIII Giochi Olimpici in svolgimento già da qualche ora a PyeongChang in quel della Corea del Sud. Il risultato, ovviamente, è che i palinsesti dei canali satellitari (210 e 211) sono totalmente rivoluzionati e non prevedono la messa in onda del programma olimpico come si può vedere da qui.

L’unico modo quindi per avere una visione dell’evento (Rai a parte, che garantirà 100 ore di programmazione con specifico focus per le gare più rilevanti dove ci saranno soprattutto gli italiani protagonisti) sarà avere l’abbonamento ad EurosportPlayer che garantisce una copertura totale, oppure quello di Mediaset Premium dove i canali Eurosport non han subito alcun tipo di variazione e la messa in onda olimpica è confermata.

Una decisione che scatenerà parecchie polemiche e che lascia non soltanto con l’amaro in bocca di milioni di persone che, come detto in sede iniziale di questo articolo, non aspettava altro che godersi l’evento avendo pagato il proprio pacchetto, ma che fa rimanere senza dubbio basiti in quanto tale notizia arriva proprio a pochissime ore dallo start delle gare e a -1 giorno dallo svolgimento della cerimonia di inaugurazione.

Appare quantomeno anche singolare che, in un’epoca attuale dove la visione sportiva è un evento imperdibile per milioni e milioni di persone nel mondo e, nello specifico, i Giochi Olimpici in questo senso realizzano una parte da leone, si possa venir meno dall’oggi al domani a una programmazione che era già stabilita facendo scemare altresì il rispetto per chi paga per una determinata cosa e poi non può più vederla in via improvvisa.

L’auspicio è che, considerando le tempistiche di riferimento che sanno moltissimo di autorete al novantesimo minuto, la situazione possa essere chiarita e risolta anche per rispetto di tutti gli abbonati appassionati degli sport bianchi che adesso, clamorosamente come detto, si ritroveranno a vedere ben altro che sport a cinque cerchi.

Tempistica la quale, nell’esistenza tutto. E qui, nello specifico, qualcosa è andato parecchio storto.