
Quando parliamo di Coppa del Mondo di sci alpino in ambito veloce maschile per quel concerne non solo l’inizio di stagione ma anche e soprattutto il prestigio in senso generale, la località di Lake Louise rappresenta uno dei punti principali sotto questo punto di vista; tuttavia, per la stagione 2023/24 non arrivano buone notizie per la splendida località canadese in connessione alla principale disciplina invernale.
La notizia è di quelle ovviamente di una certa rilevanza, perché in data odierna la Federazione Internazionale ha ufficializzato che il suddetto storico appuntamento previsto per il 25 e il 26 dicembre, con in programma la discesa libera e il super-g, non verrà in alcun modo disputato.
Timori della vigilia quindi ampiamente confermati in tal senso dove la situazione economica si fa sentire e cominciano a sorgere in essere delle circostanza differenti rispetto al passato. Tra le altre cose, Lake Louise non verrà sostituita da altre sedi, ergo la trasferta oltre oceano avrà soltanto gli appuntamenti di fine anno di Beaver Creek dell’1, del 2, e del 3 dicembre con in programma le due discese libere ed il super-g, quindi avremo due gare in meno per un totale di 19 gare sul segmento della velocità.
Queste le parole della Presidente Therese Brisson: “Sfortunatamente i modelli economici sono cambiati negli ultimi anni. Stiamo lavorando per trovare soluzioni e ottenere progressi che sicuramente non arriveranno nella prossima annata, la nostra attenzione è già rivolta al 2024/25”.
In attesa quindi di capire cosa avverrà nel corso del tempo e se, in futuro, ci sarà spazio per la Men’s Olympic Downhill nel calendario del circo bianco, due gare in meno nel segmento veloce non recuperabili potrebbero portare a pensare a una qualche discrasia in merito al segmento tecnico, con una Coppa che potrebbe partire già da Sölden in disequilibrio.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)