Lo sci alpino la prossima stagione sarà decisamente meno ricco di talento, in quel del femminile: sono di questi giorni gli annunci ufficiali dei ritiri dalle competizioni agonistiche da parte di Nina Haver-Löseth e di Tina Weirather.
Annunci a sorpresa per le sciatrici rispettivamente battenti bandiera della Norvegia e del Liechtenstain che attraverso i loro profili social decidono di dar notizia della loro appesa degli sci al chiodo dopo carriere ricche di soddisfazioni.
La prima ad annunciare è stata Nina Haver-Löseth, specialista in tecnico, che dopo l’infortunio patito lo scorso anno era in questa stagione ritornata alle competizioni agonistiche con un ottimo stato di forma arrivando a concludere le sue performance molte volte tra le primissime posizioni nelle graduatorie; ricca di talento e di scorrevolezza, la bella Nina conclude la sua storia d’amore con il circo bianco con due trionfi nel circuito di Coppa del Mondo, uno in slalom speciale a Santa Caterina Valfurva in terra italiana, un’Italia a lei vicina dove ha celebrato le sue nozze, e l’altro in slalom parallelo a Stoccolma, cui bisogna aggiungere il bronzo olimpico nella gara a squadre agli ultimi Giochi Olimpici a PyeongChang nel 2018.
Mercoledì scorso invece è stata la velocità Tina a dire stop alla sua carriera a soli 30 primavere collezionate in sede di carta d’identità: Tina Weirather negli ultimi è stata una delle atlete più talentuose in discesa libera e in supergigante con un palmares di assoluto prestigio che ci racconta di ben 9 vittorie (1 in discesa libera, 7 in supergigante, 1 in slalom gigante) in Coppa del Mondo, un circuito internazionale che l’ha vista prevalere sulle sue avversarie nella classifica di super-g per due volte di fila nel 2017 e nel 2018 portandosi a casa due sfere di cristallo prestigiosissime: veloce, agile, ed estremamente tecnica, Weirather ha saputo fare la voce grossa anche in ottica olimpica con il bronzo nel super-g a PyongChang nel 2018, e in sede iridata con l’argento sempre nella stessa specialità ai Campionati del Mondo di Sankt Moritz nel 2017.
Due atlete molto brave che dicono basta alla loro attività, sempre disponibili e con il sorriso che le hanno sempre accompagnate nelle gare e che sicuramente, a tutti noi, mancheranno per ciò che hanno realizzato in pista e fuori.
Discesa Libera fa un grande in bocca al lupo ad entrambe.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)