Che Katharina Liensberger sia uno dei talenti più puri dello sci alpino femminile contemporaneo, è una notizia abbastanza nota a tutti sin dalla stagione 2020/2021 dove la giovane austriaca incantò il mondo realizzando un autentico rimescolamento di carte tra le grandi favorite del circuito internazionale, attraverso la sequela di successicon in Coppa del Mondo, e la splendida impresa iridata in quel di Cortina d’Ampezzo dove andò a vincere sia l’oro in slalom che quello in parallelo; la stagione che si è conclusa invece poco più di un mese fa doveva consacrarla stabilmente ai vertici dello sci mondiale, invece è stata per la prima parte avara di successi per poi andare ad accelerare nella parte finale attraverso il successo ad Arezzo ma, soprattutto, con la vittoria dell’oro olimpico a Pechino nel team event cui si affianca l’argento tra i paletti stretti.
Da qui la convinzione che, magari la classe 1997 nativa di Feldkirch, sia un’atleta più letale nelle gare secche anziché nelle corse a tappe, e da qui probabilmente è sorta l’esigenza di compiere l’ultimo step per la sua crescita attraverso l’annuncio della collaborazione tra lei e Livio Magoni, che la seguirà personalmente a partire dalla prossima stagione.
Magoni, si sa, non ha bisogno di presentazioni considerando il suo enorme lavoro in questi anni non soltanto con l’Italia ma anche con atlete del calibro di Maze, Vlhová, e Hrovat che ha seguito nell’ultima stagione. Il tecnico italiano aveva in questi giorni già accettato l’incarico di essere parte integrante dello staff austriaco femminile in merito al settore tecnico. Ampia soddisfazione da parte della Liensberger che su Instagram esprime tutta la gioia tramite queste parole: “sono davvero felice dell’accordo con Livio Magoni, un allenatore di assoluto successo che sarà al mio fianco. È un grande onore per me lavorare con lui, sono grata per la sua fiducia. Insieme vogliamo migliorare la mia tecnica e fare un percorso di successo, attendo con ansia questa collaborazione”.
Un cambio di passo certamente importante per la portacolori austriaca, ma anche un lavoro di sicuro entusiasmante che si affaccia nell’immediato per l’allenatore bergamasco, che adesso ha la grande possibilita di far fare un ulteriore salto di qualità ad un altro prodigio che passa sotto le sue grandi doti di allenatore il quale, stavolta, avrà dinnanzi alla sua cognizione una atleta con ancora enormi margini di miglioramento che potrebbero condurla al perseguimento di quelli che sono gli obiettivi che sogna e per cui lavora già da tanti anni nonostante la sua giovane età.
La pista sarà, come sempre, il giudice sovrano per l’emissione dei relativi verdetti, quel che è certo però è che sulla carta questo binomio potrebbe rappresentare un punto di svolta super tra i due, e Katharina per certo è assolutamente pronta a mostrare al mondo quanto è in grado di far ancor di più per lo sport che ama e che è pronta ad accoglierla ancor di più verso nuove sale di successi.
Giovanni Platania. Blogger sportivo, laureato in legge, appassionato di sport soprattutto invernali. Una frase su tutti, da inserire in questo “viaggio”:
“non leggete come fanno i bambini per divertirvi,o,come gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere.”
(Gustave Flaubert)