Anche per Maurberger la stagione alpina finisce qui dopo un parallelo rischioso e colmo di dubbi

Un weekend completamente da cancellare questo per i colori azzurri in merito alla voce degli infortuni all’interno della Coppa del Mondo di sci alpino 2019/20.

Dopo la notizia della frattura al braccio per Sofia Goggia a Garmisch nel super-g, arrivano bruttissime notizie anche in quel di Chamonix per il nostro Simon Maurberger il quale, dopo la caduta occorsagli nel corso del parallelo gigante nella località francese, a seguito dei controlli è risultato la rottura del crociato anteriore e del menisco laterale del ginocchio destro.

Mancano le parole considerando che in prima analisi si era ipotizzata soltanto una forte distorsione con un quadro clinico che lasciava presagire ben altro infortunio, tuttavia il responso definitivo della risonanza magnetica ha sentenziato qualcosa di ben peggiore con un’operazione da realizzarsi nel breve.

A Simon vanno i migliori auguri di pronta guarigione da parte di Discesa Libera certo che tornerà l’anno prossimo a dimostrare tutto il suo valore e tutta la sua forza auspicando, però, che la federazione cominci a porre maggiore attenzione sulla gestione di questi paralleli giganti con piste abbastanza rischiose dal punto di vista della neve, della vicinanza dei tracciati, per la presenza di salti incomprensibili, e anche degli spazi di decelerazione risicatissimi dopo il traguardo: dispiace vedere che questi atleti si facciano male in gare davvero altamente rischiose e sarebbe cosa buona e giusta migliorare il tutto in quanto, gli infortuni come vediamo, si sono verificati e i dubbi anche da parte degli atleti sono sorti fortemente, queste le parole di Alexis Pinturault su twitter:

“Oggi mi sento preso in giro… Noi (atleti) siamo presi per pedine di uno spettacolo e non per protagonisti di uno sport! Da quando nello sport la fortuna è più importante delle prestazioni? E quanto è pericoloso il format? Ma soprattutto FIS quando verrà presa in considerazione la parola degli atleti?”

Come darti torto Alex.