Henrik Kristoffersen: un alieno nello slalom di Schladming

Kristoffersen
Kristoffersen in gara a Zagabria Sljeme il 5 gennaio 2017

Marco Schwarz spreca e va fuori sul più bello nonostante una prima manche solidissima che lo aveva visto al comando, Henrik Kristoffersen raccoglie e porta a casa il più fascinoso degli slalom speciali della Coppa del Mondo di sci alpino, quello di Schladming.

Davanti a circa 40mila spettatori in visibilio, il norvegese azzecca una seconda manche da brividi e, scendendo da autentico artista va a pennellare la parte finale della pista come pochi altri han fatto in passato e colleziona la quarta vittoria in questo slalom con l’ottavo podio stagionale per un totale di 21 allori nel circuito intercontinentale, rafforzando altresì la prima posizione in classifica overall.

Running up per il francese Alexis Pinturault di staccato di 34 centesimi, mentre chiude terzo lo svizzero Daniel Yule di con un gap di 93 a testimonianza di una splendida condizione di forma, e menzione d’onore per uno strepitoso Clement Noel che realizza una rimonta pazzesca passando dalla casella numero 30 alla quarta staccato di poco meno di un secondo dalla vetta del fuoriclasse austriaco.

Capitolo Italia: grandissima prova da parte di Simon Maurberger ed Alex Vinatzer: il primo chiude quinto realizzando il miglior risultato della sua carriera concludendo a 1”07 da Kristoffersen, mentre il secondo sesto a 1”12 dal primo, poi 20mo Tommaso Sala, mentre Razzoli dopo il settimo posto di domenica scorsa a Kitzbuehel esce nella prima manche mentre Gross va out nella seconda.

Schladming, sempre più, è il regno di Henrik Kristoffersen che dimostra, ancora una volta non soltanto il suo immenso valore, ma la sua infinita classe che mista alla sua giovane età potrà consentirgli di scrivere innumerevoli pagine di storia di questo sport.

Sci Alpino: a Schladming il ritorno del Re Marcel Hirscher

Hirscher

Se vai a pungolare nell’orgoglio i Campioni, i Fuoriclasse con le vocali e consonanti rigorosamente maiuscole che iniziano il sostantivo per questioni di perenne grandezza verso chi definiscono, questi ritornano sempre sul loro luogo di lavoro sfoderando una prestazione a dir poco innata.

Anticipato per ben due volte sia a Wengen che a Kitzbühel da Clement Noel, oggi vittima di un’inforcata a poche porte dall’avvio, Marcel Hirscher in quel dello slalom nella classica di Schladming edizione notturna in terra austriaca nel mitico Planai, la terra sacra dello slalom speciale, non si fa attendere e sin dalla prima manche mette subito in chiaro le cose andando a suggellare nella seconda poi la vittoria numero 68 in carriera, la 32ma in speciale.

Un grande ritorno quindi del Salisburghese che va sul gradino più alto di podio davanti al pubblico di casa per la decima volta in stagione, in una pista estremamente ghiacciata e scivolosa con un fondo durissimo in uno dei ripidi più impegnativi di tutto il circuito di Coppa del Mondo; un tracciato complicato interpretabile alla perfezione soltanto dai grande Campioni, e King Marcel compie l’ennesima perla della sua carriera e va a suggellarla con una prova di forza notevole davanti ad un magnificente Alexis Pinturault sempre più in forma anticipandolo di ben 1 secondo , mentre il terzo posto lo conquista l’elvetico Yule a +1.60 dalla vetta ; chiudono i primi cinque Zenhausern in rimonta di ben 13 posizioni, e poi Schwarz.

Per gli italiani gara senza acuti con i soli Moelgg e Vinatzer che accedono alla fase finale conquistando rispettivamente la 12ma e la 16ma posizione

L’appuntamento con lo sci alpino è per venerdì con lo slalom gigante femminile a Maribor con la prima manche alle ore 10 e la seconda alle 13 sempre in diretta su RaiSport ed Eurosport.