Lo sci di velocità riparte nel segno dell’Italia con uno fantastico Simone Origone protagonista a Vail

Sci velocità

Riparte la stagione dello lo sci di velocità con la Coppa del Mondo 2020 nella classica e meravigliosa cornice di Vail, teatro principale e storico di questo sport, con uno spettacolo che riprende da dove lo si era lasciato, ossia con l’inno di Mameli a far da padrone su tutto e tutti onorando il tempio della velocità.

Simone Origone dimostra ancora una volta di essere il numero uno e inizia la stagione con una vittoria sontuosa che ha il sinonimo di un chiaro monito agli avversari, di quanto anche quest’anno possa esser dura: come risulta dall’articolo della FISI, in condizioni meteo assolutamente proibitive che han portato all’annullamento delle competizioni nella giornata di sabato e per gran parte ieri, il fuoriclasse nativo di Aosta ha sfruttato immediatamente l’unica chance di gara possibile da svolgere ed ha conquistato il gradino più alto del podio facendo segnare la sinfonia numero 44 con la misura di 194,29 km/h andando a precedere il francese Simon Billy e lo svizzero Bastien Montes. Circa gli altri italiani conclude nella casella numero 6 Emilio Giacomelli, mentre il fratello di Simone, Ivan Origone, si piazza all’undicesimo posto.

La nostra campionessa Valentina Greggio invece chiude al quinto posto con la misura di 186,33 km/h vedendosi precedere delle svedesi Britta Backlund e Lisa Hovland Uden che pongono in essere una notevole doppietta per un podio completato poi della francese Celia Martinez che priva della tripletta le scandinave relegando in quarta posizione l’altra svedese Hanne Matslofva.

Un weekend tribolato ma che parte di sicuro bene per i nostri colori al maschile in attesa dell’acuto anche da parte della nostra Valentina; un unico appunto che è doveroso per chi scrive qui sottolineare: è un vero peccato che questo meraviglioso sport non venga trasmesso in diretta televisiva privandoci di una serie di emozioni a non finire considerando la tecnica e la velocità che intervengono in questo ambito: sarebbe bello che tutti gli appassionati possano vedere questi atleti all’opera che, senza alcun tipo di ombra di dubbio per coraggio e per la loro tecnica, meriterebbero anche loro le luci dei palcoscenici riservati anche alle altre discipline invernali.

Ad ogni modo ci prendiamo questa prima soddisfazione certi che non solo sia soltanto la prima di una lunga serie sia al maschile che al femminile, attraverso uno sport che riprenderà le sue attività a Salla in terra finnica, con in programma due gare giovedì 13 febbraio e, il giorno dopo, venerdì 14 febbraio.

A breve il via alla stagione di Coppa del Mondo di Sci Velocità

Valentina Greggio
Valentina Greggio, fuoriclasse azzurra e campionessa in carica

Tra i tanti sport invernali che hanno dato e danno continuamente lustro all’Italia grazie ai suoi fuoriclasse di livello assoluto, lo sci velocità recita una parte da leone.

Discesa Libera è sempre ben lieta di parlare di esso con estremo entusiasmo ed un immenso piacere considerando, al di là dei risultati nostrani che han relegato la spedizione azzurra nell’élite dello sport in generale oramai da anni, la meravigliosa disciplina cui ci si riferisce dove abbondano tecnica e assoluta competizione e dove abbiamo sempre riscontrato le gentilezza e il garbo degli atleti che lo praticano.

La stagione di Coppa del Mondo 2019 vedrà il suo start venerdì 8 febbraio a Idre Fjäll in terra svedese per la prima gara al femminile e al maschile di SP1; il giorno successivo, sabato 9 febbraio, si replicherà con la seconda gara stagionale sempre negli stessi format; successivamente si volerà a Salla in Finlandia il 12 e 13 febbraio, mentre nella patria dello ski speed, Vars in terra transalpina, si andrà il 3 e 4 aprile prima del gran finale a Grand Valira in Andorra il 12 e 13 aprile che chiuderanno il tutto.

L’Italia parte da basi solidissime, anzi, le migliori possibili: sotto questo punto di vista possiamo basarci sempre sul meglio a disposizione soprattutto con Valentina Greggio tra le donne che riparte dall’ultima sfera di cristallo arpionato nel 2018 e vogliosa di andare all’assalto della quinta dall’alto della sua classe e con in tasca il record di velocità mondiale ottenuto anche il 26 marzo 2016 sulla pista Chabrières a Vars, in Francia, facendo fermare la fotocellula a 247,083 km/h. e con i fratelli Origone tra gli uomini: Simone, l’atleta più vincente in questa sede, ha dimostrato più forza di ogni infortunio e con la sua immensa forza, da detentore anch’esso, va a caccia dell’undicesima Coppa del Mondo inseguendo il record di velocità appartenente oggi a suo fratello Ivan, “il missile bianco”, ottenuto anche lui il 26 marzo 2016 al pari della Greggio a Chabrières con la misura di 254,9 km/h per quello che è stato un giorno storico per lo sport italiano in generale; a completare il team azzurro Emilio Giacomelli cui si aggiungono anche gli atleti della squadra junior Samuele Cappello e Bianca Bonetti.

Le motivazioni non mancano anche perché la concorrenza è agguerrita, soprattutto in un anno come questo con la presenza dei Campionati del Mondo, ma la programmazione e gli sviluppi continui dei nostri ragazzi coniugati ad una dedizione unica in sede di allenamento ci fanno affrontare questa vigilia con estrema fiducia e positività anche per questo 2019.

Mettiamoci comodi, perché lo spettacolo di questi coraggiosissimi ragazzi sta per iniziare con l’auspicio che le tinte azzurre, ancora una volta, possano fare da cornice alle loro meravigliose prestazioni.

Sci di Velocità ancora nel segno dell’Italia: super Greggio ed Origone

Nella massima disciplina di velocità bianca, l’unico colore a risplendere è quello azzurro

Valentina Greggio

Nello Sci di Velocità a dettare legge è sempre una nazione, l’Italia, che con i suoi fuoriclasse pone il tricolore sulle vette più rapide delle località sciistiche mondiali.

I nomi sono sempre gli stessi, Valentina Greggio e Simone Origone confermano di essere anche in questa Coppa del Mondo i leader assoluti della disciplina veloce portando a ogni gara margini di distacco sempre più ampi.

In questo inizio settimana era in programma una tre giorni notevole in quel di Sun Peaks in Canada, per la terza tappa dell’edizione 2018 della Coppa del Mondo dopo gli appuntamenti europei di Vars e Salla.

Partendo dalle donne, strepitosa tripletta per Valentina Greggio che in 3 giorni centra 3 vittorie portando a 23 i trionfi consecutivi sin qui realizzati; una tabellina di marcia impressionante dell’atleta nativa di Verbania che dimostra ancora una volta di essere la donna da battere e l’atleta più veloce del pianeta; nella prima giornata di gare ha fatto segnare  la misura di 164,35 km/h andando a precedere la francese Celia Martinez e la nipponica Shimbo; nella seconda giornata il copione non cambia in quanto la stessa va a battere nello stesso ordine le medesime avversarie aumentando di poco la misura chiudendo a 164,74km/h; l’happy-end si realizza ieri con una tripletta a dir poco fenomenale che consente a Valentina di rimanere a punteggio pieno grazie al trionfo con la misura di 165,72 km/h. Con questo trittico fantastico la nostra azzurra aumenta il divario in classifica portando il divario dalla seconda di ben 140 punti.

E’ grande Italia anche nel settore maschile con Simone Origone che vince 2 gare su 3 e prende il volo in classifica: nella prima giornata la vittoria è andata di misura all’austriaco Kramer che fa stampare 167,85 km/h; esso è l’unico che in questa stagione ha interrotto la sequela di vittorie dell’atleta aostano, vincendo la gara numero due in stagione dopo quella di Vars precedendo nell’ordine il nostro Simone e ai piedi del podio il fratello Ivan; nelle giornate successive Origone poi si è scatenato letteralmente facendo sua gara 2 con 168,90 km/h precedendo lo stesso Kramer e il britannico Farrell, e gara 3 con  169,26 km/h mettendosi alle spalle l’austriaco e il fratello Ivan che colleziona due terzi posti in tre giorni dimostrando anch’esso di essere in estrema forma. Simone Origone con queste vittorie porta a 40 distanze da Kramer la sua leadership.

Il prossimo appuntamento, sperando sia dipinto ancora una volta di tinte azzurre, si terrà il 16 e il 17 marzo a Idre Fjäll, in Svezia, per la quarto appuntamento di Coppa del Mondo.

La velocità è sempre nel segno dell’Italia.

 

Sci di Velocità: a Salla è dominio azzurro con Greggio e Origone

I nostri azzurri assolutamente inarrestabili

Valentina Greggio
Valentina Greggio

L’Italia dello Sci di Velocità riparte da dove aveva lasciato in quel di Vars, ossia dalla vittoria sia al femminile che al maschile nella Coppa del Mondo.

Mentre in Corea le fasi di gara entrano nel vivo, a Salla è in pieno svolgimento il secondo weekend di gare di Speed Ski dove la prima giornata è stata letteralmente dominata da Valentina Greggio e da Simone Origone.

La splendida Valentina conquista la diciannovesima vittoria consecutiva in Coppa del Mondo e fa 3 su 3 in questo inizio di stagione e manda dei segnali chiarissimi alle sue avversarie in ottica sfera di cristallo. Con un impressionante velocità di 158,653 km/h lascia dietro Cleila Martinez, Karine Debouchet, Clea Martinez, e la Heikkila, facendo vedere al mondo ancora una volta chi sia la donna più veloce del globo.

In ottica maschile acuto importantissimo per Simone Origone che vince la seconda gara su tre in stagione che con 163,710 km/h porta a casa il successo precedendo su tutti Montes e Kramer che aveva vinto l’ultima gara.

Circa gli altri italiani finisce quinto Ivan Origone mentre chiude sedicesimo Giacomelli.

Domani quarto appuntamento alle ore 12 con un’altra gara di SP1 sia al femminile che al maschile con l’auspicio che i nostri Campioni possano portare ancora una volta in alto il nostro tricolore.

Il resto delle gare: trionfo di Daniel Andre Tande a Willingen nel Salto

Trionfo del norvegese nel salto. Acuto di Watabe in Combinata. Orgoglio azzurro in Sci di Velocità.

Daniel Andre Tande
Daniel Andre Tande

Ricca giornata quella odierna dal punto di vista del resto degli altri sport invernali con Daniel Andre Tande protagonista.

Detto il trionfo di Lindsey Vonn in quel della discesa libera a Garmisch-Partenkirchen e quello della nostra Michela Moioli a Feldberg in Snowboard, è il momento di fare un recap del resto del programma di sci nordico di questo sabato che inizia l’ultimo weekend di Coppa del Mondo prima delle discipline invernali:

In Salto maschile da registrare il trionfo a Wellingen in Germania sul Mühlkopf con un LH HS145 per Daniel Andre Tande davanti a un pubblico davvero delle grandi occasioni. Il fuoriclasse norvegese, neo Campione del Mondo di Volo piazza nella seconda serie un 146 e mezzo e conquista la prima vittoria stagionale in Coppa del Mondo. Secondo Freitag che mantiene la leadership della generale e terzo il polacco Kubacki sempre in grande progressione. Enorme delusione per Kamil Stoch che aveva vinto la prima serie e che, alla fine, nel salto decisivo trova condizioni difficili di vento e si classifica quarto ai piedi del podio.

In Combinata Nordica ennesimo acuto di Akito Watebe che in casa conferma l’ottimo stato di forma piazzando la quarta vittoria di fila in disciplina combinata precedendo Jan Schmid e Manuel Faisst. Dopo aver vinto la scorsa settimana il Nord Combined Triple, mette nel mirino la quinta sinfonia prevista per domani sempre sulle stesse distanze ad Hakuba;

In Salto femminile non buone le notizie in quanto le due gare ad Hinzenbach in Austria previste per oggi e per domani per assenza di neve che ha reso impossibile l’effettuazione della gara. Non una buona notizia soprattutto per una questione extra-sportiva che dovrebbe far riflettere molti. Ad ogni modo sono state inserite in calendario per il primo weekend di marzo, dopo Pyeongchang i recuperi delle gare a Rasnov annullate per condizioni meteo avverse il 6 e il 7 gennaio scorso;

In Sci di Velocità riparte a Vars la Coppa del Mondo e si tinge subito di azzurro con Simone Origone e Valentina Greggio che TRIONFANO ripartendo da dove avevano lasciato, dalla vittoria.

Nessuna gara invece era prevista per lo Sci di Fondo e il Biathlon i cui appuntamenti sono in programma direttamente per il programma olimpico.