Lara Gut non si ferma più in Val di Fassa: a Bansko acuto di Flip Zubcic

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Krzysztof Golik

Altra giornata di gare che anticipano le finali di fine stagione in quel di marzo per la Coppa del Mondo di sci alpino che si divide tra il veloce femminile in Val di Fassa, e il tecnico maschile in terra bulgara a Bansko, e la scena odierna è presa tutta da Lara Gut-Behrami e da Flip Zubcic.

Gut-Behrami è assolutamente imprendibile al momento: back to back di discesa libera in terra azzurra per l’atleta elvetica che potrà guardare al super-g di domani in estrema fiducia con l’obiettivo di portare a casa la sfera di cristallo di specialità, ma c’è di più in merito a quest’ultimo punto: la fuoriclasse ticinese che oggi ha preceduto sul podio la connazionale Corinne Suter che accusa un gap di 32 centesimi e la tedesca Weidle staccata di 68, ha messo nel mirino la Coppa del Mondo sia in senso generale approfittando di un periodo di appannamento di Petra Vlhová oggi attardata e anche quella di specialità in discesa libera dove si giocherà il tutto alle finali di Lenzerheide proprio con la Suter e con la nostra Sofia Goggia ancora ferma ai box: da segnalare una brutta uscita per Breezy Johnson che finisce nelle reti fortunatamente senza alcun tipo di problema, e si autoelimina dal discorso corrente.

A Bansko invece a prevalere è una straordinario Filip Zubcic che sovverte la classifica della prima manche relegando Faivre fresco di medaglie iridate in seconda posizione: il croato dimostra ancora una volta di essere tra gli atleti migliori dell’anno e tira fuori una prestazione con una cattiveria che rimembra le discese di Hirscher, e porta a casa in terra bulgara unagara sensazionale per un podio completato dalla sorpresa di giornata Brennstainer. Chiude ai piedi del podio Pinturault che, passo dopo passo, cerca di avvicinarsi alle vittorie di specialità e generale.